27 Ottobre 2021

Cos’è la metodologia del Design Thinking

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Autore

Team di Wave Informatica

Categoria

Approfondimenti

Il design thinking è un modo per creare soluzioni che affrontano il problema di un utente reale e sono funzionali e accessibili.

Questo approccio alla progettazione di prodotti, fisici e digitali, nasce negli anni 2000 in California, presso l’Università di Stanford, e si basa soprattutto sulla capacità di sfruttare la creatività per trovare soluzioni.

Gli ambiti in cui viene maggiormente usato il Design Thinking

Come puoi immaginare, questa metodologia trova spazio soprattutto in quegli ambiti che vivono di innovazione, non solo dei prodotti e servizi realizzati ma anche nei processi produttivi.

Fra i campi in cui il design thinking viene maggiormente applicato troviamo:

  • trasformazione digitale;
  • sviluppo di software e applicazioni mobile;
  • startup e servizi innovativi;
  • formazione.

I principi del Design Thinking

I principi su cui si basa la metodologia del design thinking sono:

Creatività

Come abbiamo accennato, la creatività è un requisito fondamentale per chi lavora al progetto. Attraverso strumenti e tecniche, come i brainstorming, vengono generate idee che successivamente saranno analizzate, organizzate e utilizzate per lo sviluppo della soluzione.

Prototipazione

La creazione di prototipi è utile per validare in tempi rapidi le idee generate, scoprire punti di forza e punti di debolezza della soluzione e apportare le modifiche necessarie per raggiungere l’obiettivo prefissato, il tutto in cicli di sviluppo brevi e ottimizzati.

I prototipi sono fondamentali anche per garantire una buona User Experience: chi meglio dei nostri utenti può dirci se la soluzione che stiamo proponendo funziona?

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Contributo dell’utente (user contribution)

Proprio come nello human-centered design, l’utente è sempre al centro del processo produttivo. Per questo si fa ampio uso di ricerche e test d’uso, come gli A/B Test, che consentono di raccogliere informazioni su quali sono i bisogni dell’utenti e quali soluzioni funzionano meglio.

Durata del processo

A differenza di altre metodologie, come ad esempio lo Scrum (che fa parte delle metodologie Agile) che si basa su Sprint con una durata prestabilita di 2 – 4 settimane, nel design thinking la durata del processo è estremamente flessibile.

Un progetto che usa il design thinking può durare ore, giorni, mesi, o addirittura anni. Questo perché si dà maggiore importanza ai momenti di generazione di idee, che per loro natura non possono avere una durata prestabilita, come tutti i processi creativi del resto!

Le fasi

Il Design Thinking prevede 5 step:

1. Empatizzare

Ovvero scoprire di cosa hanno davvero bisogno gli utenti finali e imparare a pensare e sentire come loro. In questa prima fase si conducono sondaggi, interviste, o sessioni di osservazione per dipingere un quadro chiaro di chi sono gli utenti finali e quali sfide affrontano.

2. Definire

Creare una chiara definizione del problema, descrivendo il bisogno dell’utente a cui trovare una soluzione.

La definizione del problema è basata sulla ricerca degli utenti e focalizza il team su un obiettivo chiaro.

3. Ideare

Pensare a soluzioni concrete tramite brainstorming, mirando ad ottenere il maggior numero possibile di idee. Concentrandosi sulla quantità delle idee, non sulla qualità, è più probabile che si trovino soluzioni innovative.

4. Prototipo

Un prototipo è una versione ridotta di un prodotto che mostra funzioni importanti ed è progettato seguendo un obiettivo chiaro, presentare le basi al cliente, prima dello sviluppo della MVP o Beta del prodotto.

Il prototipo può essere a bassa, media o alta fedeltà, realizzato secondo varie tecniche (prototipo cartaceo, mock-up digitale, prototipo interattivo in HTML/CSS/JS)

Esempio di interazione con il prototipo cartaceo di un'applicazione web.
Esempio di interazione con il prototipo cartaceo di un’applicazione web.
Esempio di prototipo digitale in forma di mock-up wireframe a bassa fedeltà
Esempio di prototipo digitale in forma di mock-up wireframe a bassa fedeltà

5. Test

Testiamo i prototipi con gli utenti. La fase di testing, pone l’utente al centro della progettazione, in quanto offre agli utenti l’opportunità di fornire un feedback prima che il prodotto venga costruito costruito. Sulla base dei feedback ottenuti dagli utenti, è possibile apportare modifiche e miglioramenti o trovare un’idea completamente nuova.

Le cinque fasi della metodologia Design Thinking
Le cinque fasi della metodologia Design Thinking